Mostra fotografica Nadar a Milano

Dopo due rinvii dovuti alle restrizioni COVID-19, siamo lieti ed orgogliosi di confermare una nuova data di inaugurazione della mostra dedicata al fotografo Nadar in occasione dei 200 anni dalla sua nascita: si terrà dal 20 ottobre 2021 al 5 dicembre 2021 presso il Centro Culturale di Milano (“CMC”).

In esposizione ci saranno settanta stampe originali, preziose heliogravure, e documenti storici che illustrano la vita dell’uomo e dell’artista Gaspard-Félix Tournachon (1820-1910), meglio conosciuto col suo nome d’arte Nadar.

Claudio Crippa, Amministratore unico di Nadar Srl e da sempre ammiratore del fotografo parigino, ha tratto ispirazione da questa figura pionieristica della tecnologia applicata all’arte e alla stampa, e ha reso omaggio a Tournachon adottandone lo pseudonimo come nome della società Nadar, fondata nel dicembre 2014.

La mostra

La mostra si intitola “Nadar. La curiosità dell’amicizia – Alle origini della fotografia“, ed è stata ideata e curata dalla storica dell’arte Angela Madesani, con i preziosi contributi di Fulvio Magurno, fotografo, e con la supervisione di Camillo Fornasieri, direttore del CMC.

L’inaugurazione è prevista per mercoledì 20 ottobre 2021 alle 18:30, con interventi di Madesani e Fornasieri. Per la cerimonia di apertura i posti sono limitati – è fortemente consigliata la prenotazione. L’esposizione rimarrà aperta fino a domenica 5 dicembre nella Sala Espositiva del Centro Culturale di Milano in Largo Corsia dei Servi 4.

L’iniziativa ha il patrocinio del Comune di Milano e della Regione Lombardia, con il supporto della nostra azienda Nadar Srl. Il catalogo, dal titolo “Il tempo della fotografia“, è curato da Nomos Edizioni, con scritti di Giovanni Chiaramonte e Angela Madesani.

Le opere in mostra provengono dalla collezione privata di Fulvio Magurno, e sono accompagnate da dieci fotografie del ciclo “Confessionali” di Magurno. Si viene così a creare un dialogo grafico tra i due fotografi, Nadar e Magurno, attraverso le luci e le ombre degli scatti in esposizione.

La mostra vuole essere un’occasione di rilettura di Nadar, e un incontro con la sua poliedrica personalità attraverso i volti dei suoi amici e “grandi” che rappresentarono quel fermento e cambiamento sociale che, da Parigi, si impose agli occhi del mondo.

Il cuore della mostra è proprio la serie di ritratti che Nadar ha regalato a scienziati, chimici, artisti, musicisti, letterati e politici del tempo: da Delacroix a Monet; da Manet a Millet; passando per Rossini, Liszt, Berlioz, Debussy, per gli amici Baudelaire, Hugo, e Sand, e per le numerose metamorfosi teatrali dell’attrice Sarah Bernhardt. Ma anche disegni di caricature, immagini di gente semplice e rari scatti all’aria aperta.

Originariamente in programma per il periodo da novembre 2020 a gennaio 2021, la mostra è stata posticipata due volte a causa della pandemia.

Chi era l’artista Nadar

Appassionato di aerostatica, Nadar fu tra i primi a sperimentare le potenzialità della fotografia aerea, quando nel 1858 sorvolò Parigi in mongolfiera e ne scattò fotografie diventate molto famose.

Nell’aprile del 1874 Nadar ospitò presso uno dei suoi atelier parigini la prima manifestazione ufficiale dei pittori impressionisti, con 165 lavori di oltre 30 artisti emergenti, tra i quali anche Claude Monet, Edgar Degas, Pierre-Auguste Renoir, Camille Pissarro e Paul Cézanne.

Nadar ha anche contribuito al perfezionamento di tecniche e tecnologia d’avanguardia: tra le molte, ricordiamo la litografia, il flash al magnesio, i procedimenti chimici di Louis Daguerre per le riprese fotografiche, e l’interesse per le nuove scoperte meccaniche e di volo.

Lo spirito pionieristico, l’occhio rivolto al nuovo e all’avvenire, e l’esplorazione di nuove tecniche, di nuovi movimenti e di nuove tecnologie sono alla base di Nadar “fotografo”, valori a cui Nadar “azienda” si ispira profondamente.

Orari di apertura e altre informazioni

Mostra “Nadar. La curiosità dell’amicizia – Alle origini della fotografia”.

Da mercoledì 20 ottobre a domenica 5 dicembre 2021. Centro Culturale di Milano – Largo Corsia dei Servi 4 – Milano (MM1 San Babila, MM3 Duomo, Bus 54, 60, 61, 73, 84, Tram 15, 23, parcheggio sotterraneo).

Ingresso 8€. Ridotto 5€ (riservato a: amici CMC; studenti; over 65; visitatori della mostra Monet a Palazzo Reale).